Le origini di Schweppes risalgono alla fine del 700 quando un famoso gioielliere tedesco trasferito in Regno Unito, aspirante scienziato iniziò a produrre acqua gassata, ideando anche una botttiglia a forma d'uovo per trattenere i gas al suo interno.
Il logo che l'azienda mantiene tutt'ora rappresenta una fontana che sgorga Schweppes (utilizzato per la prima volta ad un esposizione del 1851)
Cos'aveva di tanto speciale quest'acqua gassata? Conteneva al suo interno chinino, sostanza contenuta all'interno delle corteccie.
L'idea era venuta per poter dissetare i militari delle colonie britanniche che al ritorrno dalle missioni erano abituati a consumare questa pianta.
Schweppes ginger ale nel formato 0,20 è utilizzato principalmente dai bartenders per creare cocktail unici, se sei un amante dello zenzero allora gusta a pieno il suo gusto servendolo al bicchiere con ghiaccio e scorza di limone.
Schweppes ginger ale è perfetto per un aperitivo oppure after, fresco, dissetante, che stuzzzica il palato.
Le origini di Schweppes risalgono alla fine del 700 quando un famoso gioielliere tedesco trasferito in Regno Unito, aspirante scienziato iniziò a produrre acqua gassata, ideando anche una botttiglia a forma d'uovo per trattenere i gas al suo interno.
Il logo che l'azienda mantiene tutt'ora rappresenta una fontana che sgorga Schweppes (utilizzato per la prima volta ad un esposizione del 1851)
Cos'aveva di tanto speciale quest'acqua gassata? Conteneva al suo interno chinino, sostanza contenuta all'interno delle corteccie.
L'idea era venuta per poter dissetare i militari delle colonie britanniche che al ritorrno dalle missioni erano abituati a consumare questa pianta.
Schweppes ginger ale nel formato 0,20 è utilizzato principalmente dai bartenders per creare cocktail unici, se sei un amante dello zenzero allora gusta a pieno il suo gusto servendolo al bicchiere con ghiaccio e scorza di limone.
Schweppes ginger ale è perfetto per un aperitivo oppure after, fresco, dissetante, che stuzzzica il palato.