Jean Bouton, ex fornitore della casa imperiale francese, unitosi al pasticcere Giacomo Rovinazzi, fondò a Bologna nel 1820 la distilleria di liquori “Gio. Buton spa”, la prima industria italiana di distillazione nel settore dei superalcolici.
All’inizio del XX secolo la Buton venne rilevata dal marchese Filippo Sassoli de’ Bianchi che la rifondò esaltandone la vocazione internazionale e avviò una efficace campagna pubblicitaria: sfondi grafici in stile liberty e l’immagine del medico Paolo Mantegazza, garante della qualità e salubrità dei distillati.
Vecchia Romagna Riserva Tre Botti è un elegante e complesso blend di pregiati distillati di vino – i più nobili invecchiati sino a 10 e 15 anni – che riposano in tre botti differenti: barrique in rovere francese, grandi botti in rovere di Slavonia e tonneaux che hanno ospitato vino rosso italiano.
Riserva Tre Botti è il risultato della continua sperimentazione dell’azienda sulle solide fondamenta di un processo produttivo esclusivo, il “Metodo Vecchia Romagna”, disciplinato sin dal 1820 e composto da tre passaggi fondamentali: la combinazione sapiente di due tecniche di distillazione (quella continua “a colonna” e quella discontinua “ad alambicco” di tipo Charentais), l’invecchiamento lento e paziente del distillato in botti di legno di rovere e il blending, espressione di tutta l’abilità e l’esperienza di Vecchia Romagna nel selezionare e miscelare solo le acquaviti migliori.
Jean Bouton, ex fornitore della casa imperiale francese, unitosi al pasticcere Giacomo Rovinazzi, fondò a Bologna nel 1820 la distilleria di liquori “Gio. Buton spa”, la prima industria italiana di distillazione nel settore dei superalcolici.
All’inizio del XX secolo la Buton venne rilevata dal marchese Filippo Sassoli de’ Bianchi che la rifondò esaltandone la vocazione internazionale e avviò una efficace campagna pubblicitaria: sfondi grafici in stile liberty e l’immagine del medico Paolo Mantegazza, garante della qualità e salubrità dei distillati.
Vecchia Romagna Riserva Tre Botti è un elegante e complesso blend di pregiati distillati di vino – i più nobili invecchiati sino a 10 e 15 anni – che riposano in tre botti differenti: barrique in rovere francese, grandi botti in rovere di Slavonia e tonneaux che hanno ospitato vino rosso italiano.
Riserva Tre Botti è il risultato della continua sperimentazione dell’azienda sulle solide fondamenta di un processo produttivo esclusivo, il “Metodo Vecchia Romagna”, disciplinato sin dal 1820 e composto da tre passaggi fondamentali: la combinazione sapiente di due tecniche di distillazione (quella continua “a colonna” e quella discontinua “ad alambicco” di tipo Charentais), l’invecchiamento lento e paziente del distillato in botti di legno di rovere e il blending, espressione di tutta l’abilità e l’esperienza di Vecchia Romagna nel selezionare e miscelare solo le acquaviti migliori.